FONTANESI Antonio
Reggio Emilia, 1818 - Torino, 1882
Pittore. Figura eminente del paesismo italiano dell'Ottocento. Esule a Ginevra dal 1850, assimilò il gusto romantico e il naturalismo francese, esponendo dal '59 a Parigi e, dopo il '61, a Torino e Firenze. Influì su Rivariani e Macchiaioli. Legato ad A. Ravier, si distinse per un lirismo che enfatizza i contrasti di luce ed effetti di indeterminatezza. A Londra, nel 1866, fu colpito dalla pittura di Turner. Docente all'Albertina di Torino dal 1869, visse una crescente sfortuna critica fino alla riscoperta avviata, dopo il '92, da Divisionisti e Simbolisti. La GAM di Torino possiede il lascito postumo dell'artista.