GILARDI Piero
Torino, 1942 - 2023
Frequenta l'Accademia Albertina ed esordisce nel 1963 con opere che denotano un uso ludico della tecnologia e di materiali artificiali (Macchine per il futuro, Vestiti-stati d'animo). Del 1965 sono i Tappeti-natura, rifacimenti in poliuretano espanso di angoli di paesaggio venduti al metro, come prodotti industriali. Tra i teorici e iniziatori dell'Arte Povera, abbandona nel 1968 l'attivitΓ creativa per intraprendere dagli anni Ottanta un percorso di ricerca attraverso le nuove tecnologie.