SCARPITTA Salvatore

New York, 1919-2007

Figlio di uno scultore italiano emigrato negli USA, nel 1936 si trasferisce a Roma e si dedica, negli anni Cinquanta, a una pittura che evolve da un lessico postcubista verso esiti materico-gestuali. Nel 1959 torna a New York ed espone nella galleria di Leo Castelli opere costituite dall’intreccio di bande elastiche e strisce di tela su telai. Il lungo rapporto di lavoro e  amicizia con Castelli è documentato sino alla fine degli anni Novanta da numerose mostre personali e collettive.


Opere dell'Artista