Borgofranco d’Ivrea (TO), 1934 – Torino, 2023
Fra il 1959 e il 1964 sperimenta la pittura a olio, abbandonando poi le tecniche tradizionali per installazioni di pietre, fustagno, magneti, cavi che materializzano situazioni fisico-dinamiche (quali stasi, equilibrio, tensione, gravità), focalizzandosi sulla polarità anche concettuale di energia e inerzia. Dal 1967 fa parte del gruppo dell’Arte Povera. Diverse le sue partecipazioni alle Biennali internazionali, tra cui quella di Venezia che nel 1990 gli ha conferito il Leone d’Oro.